Il Livorno rivede il sole

06.11.2016 19:01 di  Chiara Lucchesi  Twitter:    vedi letture
Il Livorno rivede il sole
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© foto di Federico Gaetano

Livorno- Doveva essere la partita dell'anno per il Livorno e così è stato. In una giornata in cui libeccio e la pioggia l'hanno fatta da padroni, gli amaranto hanno risposto presente portando a casa quella vittoria che mancava da un mese. È vero, l'avversario di turno era il Prato, fanalino di coda di questo campionato e che non ha certo opposto una strenua resistenza. Ma, si sa, spesso queste sono le partite peggiori da affrontare soprattutto in una situazione come quella vissuta dalla squadra labronica in cui spesso un problema mentale ha superato quello tecnico. Ieri mister Foscarini ha chiesto risposte e i suoi ragazzi hanno iniziato a fornirgliele già dai primi minuti. Al venticinquesimo gli amaranto avevano già messo al sicuro il Match con tre reti che hanno dato morale e messo la gara sui binari giusti. E a segnare due di queste sono stati proprio due di quei punti di riferimento (Jelenic e Lambrughi) dei quali il mieter ha parlato ieri augurandosi che uscissero dal guscio prendendo per mano i compagni. Certo, gli errori ci sono ancora, come quello che ha portato al gol di Danesi del Prato, ma Roma non è stata fatta in un giorno e non si può pensare che basti questa vittoria a cambiare tutto. Può dare però morale, così come il recupero di Cellini, Vantaggiato e Jelenic anche se un po' offuscati dall'infortunio di Giandonato. C'è ancora da lavorare e tanto, ma i tre punti e la prestazione di oggi devono segnare un nuovo inizio. Unica nota stonata di oggi è quello stadio semivuoto reso ancora più triste dalla giornata uggiosa. Se è comprensibile che i tifosi siano amareggiati per le situazioni societarie e per i risultati ottenuti, è anche vero che solo se tutti remano dalla stessa parte la barca può raggiungere un porto sicuro superando ogni tempesta. E queste, in una città che si affaccia e vive su uno degli scorci di mare più bello d'Italia, non possono essere solo parole.