Livorno – In questa disgraziata, assurda e tormentata stagione abbiamo visto due versioni, molto diverse, del Livorno. Una molle, svogliata, impalpabile e un'altra tosta, volenterosa nonostante i suoi evidenti limiti, e che in alcuni momenti ha giocato anche sprazzi di buon calcio. La prima l'abbiamo vista nelle sconfitte umilianti contro Ascoli e Cosenza mentre la seconda è quella che ha messo sotto per ampi tratti squadre di alta classifica come Entella, Chievo e più recentemente il Pordenone.
All'Arechi si sono viste nel corso della stessa partita entrambe le versioni del Livorno: nel primo tempo, complice forse un atteggiamento tattico eccessivamente rinunciatario, è scesa in campo una squadra abulica, senza mordente e incapace di reagire all'ennesimo errore del proprio portiere (Zima o Plizzari che sia) mentre nella ripresa gli amaranto sono rientrati con ben altro piglio costringendo i campani sulla difensiva e sfiorando più volte il gol del pareggio. Un risultato che sarebbe stato praticamente inutile vista l'attuale disperata situazione di classifica ma che Marras e compagni avrebbero ampiamente meritato.
L'unico elemento in comune di entrambe queste due versioni sono i risultati: sconfitti senza onore nel primo caso, con tanti rimpianti nel secondo. E la classifica ne è una deprimente sintesi. Tuttavia da qui alla fine della stagione non ci può essere spazio per il Livorno del primo tempo di Salerno: se proprio si deve retrocedere meglio farlo cadendo con l'onore delle armi e provando a giocarsela su tutti i campi, un atteggiamento speculativo, in questo momento della stagione non ha più alcun senso.
Autore: Luca Aprea / Twitter: @cafeponci
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 17:49 Mercato. Livorno attivo, firmano anche Welbeck, Marchesi e Calvosa
- 17:30 Serie C, ecco le date di gironi e calendari
- 23:49 Formisano, Livorno: “Ottima la prima settimana, lodo i ragazzi”
- 22:48 Mercato. Marchesi è arrivato in ritiro, rinnovano Marinari, Ndoye e Risaliti
- 20:10 Livorno, 7 a 0 nella prima uscita contro la Rappresentativa della Valdinievole
- 18:14 Ha prevalso il buonsenso
- 16:46 E' scomparso Bargagna, nel gruppo Fossa fu tra i primi ultras a Livorno
- 21:49 Scelto il logo del Livorno, la comunicazione alla Notte Bianca dello Sport
- 18:24 Prima sgambata del Livorno il 13 luglio, amichevoli con Entella e Seravezza
- 17:59 Mercato. Panaioli è arrivato dal Foligno, sempre vicini Dionisi e Welbeck
- 12:00 Ippica. Notte Bianca e domenica inclusione e premio Anglo Arabi
- 10:44 La Pielle chiude il roster con il giovane pivot Christian Luigi Kouassi
- 17:34 Mercato. Rossetti e Russo saranno ancora giocatori del Livorno
- 17:22 Eccellenza. La Pro Livorno riparte da Serafini e Cutroneo
- 13:44 Mazzoni verso il rientro nel Livorno, positivo il chiarimento con Esciua
- 10:19 Mercato. Hamlili è nuovamente del Livorno, fatta per Antoni e forse Welbeck
- 23:48 Mercato. Incontro positivo per Dionisi, anche Camara in ritiro
- 22:01 Nuovo logo, dopo le critiche il Livorno apre un sondaggio tra quattro disegni
- 18:28 Nuovo logo, la nipote di Magnozzi: "Sbagliato cancellare la storia"
- 22:28 Mercato. Panattoni è del Livorno, prolungano Marinari e Tani, saluta Vallini
- 21:36 Caso logo, nota del Livorno: “Costretti a cambiare, prendiamo atto del malcontento”
- 19:47 Eccellenza. Il Cecina prende Rossi e Pagni ma saluta Rovini
- 14:38 Amaranto partiti per il ritiro di Montecatini Alto, a salutarli Fernandez
- 11:51 Pielle. Un altro figlio d'arte per Turchetto, Denis Alibegovic
- 10:21 LNB basket. Tre squadre non iscritte, si va verso due gironi a 19
- 08:01 Anche Mazzoni sbatte la porta, Livorno nel caos, Esciua a New York