Domenica bestiale

29.01.2017 23:33 di  Luca Aprea  Twitter:    vedi letture
Domenica bestiale
© foto di Federico Gaetano/Tuttolegapro.com

Un disastro. Nel giorno della grande occasione il Livorno in un colpo solo perde partita, imbattibilità interna, speranze di promozione diretta e uomini. Il Como, rivale che storicamente ci è sempre rimasto indigesto, passa 2-1 all'Ardenza al termine di una partita maledetta. Il Livorno non si è fatto mancare niente: tre infortuni in mezzora, un rigore sbagliato, due gol presi e tanti errori. Tutto questo nel giorno in cui cadevano Cremonese e Alessandria. Doveva essere il giorno del grande riscatto e invece arriva perfino la beffa dell'aggancio al terzo posto da parte dell'Arezzo.

E adesso tocca leccarsi le ferite. Gli infortuni a Rossini, Gonnelli e soprattutto Cellini sembrano seri e il rischio di perderli fino al termine della stagione è concreto. Vantaggiato, costretto a entrare a freddo, è uscito malconcio. Gasbarro è sempre fermo ai box. Jelenic, auore del gol della speranza nel finale, ha le valigie in mano. Restano due giorni di mercato, l'accoppiata Ceravolo-Spinelli sarà costretta a fare gli straordinari. A invocarli, non sono stati (solo) tifosi o giornalisti, ma capitan Luci. Uno che quando parla lo fa sempre a ragion veduta. Tra mercato e infermeria ci aspettano 48 ore decisive. Dai verdetti che emetteranno questi due luoghi così lontani ma così intrecciati dipende molto del futuro di questo Livorno.