Bentornati nella giungla

11.08.2016 23:40 di Luca Aprea Twitter:    vedi letture
 Bentornati nella giungla

Livorno - Diciamolo subito. Con tutto il rispetto, esordire contro il Racing Roma, è quanto di peggio potesse capitare al Livorno. Per chi fino a poco tempo fa sfidava da pari a pari Juve, Milan e Inter incominciare la stagione contro una neonata società appena sorta dalle ceneri della retrocessa Lupa Castelli Romani (il che è tutto dire...) è un bel cazzotto nello stomaco. Signori, bentornati nella giungla nella Serie C dove imporsi è difficilissimo e rimediare figuracce "storiche" tremendamente facile. Non serve avere una memoria da elefante per ricordarsi gli 0-4 contro Montevarchi e Fiorenzuola. E allora ecco le trasferte di Gorgonzola e Renate, i derby contro Pontedera e Tuttocuoio e un'Olbia-Livorno che non sarà stampato sul biglietto del rientro delle vacanze ma su un tagliando per vedere gli amaranto in Gallura. Detto questo non mancheranno gare ricche di storia e tradizione nonché qualche occasione per regolare qualche conto in sospeso: i derby contro Siena e Lucchese per esempio hanno sempre il loro fascino e tornare a giocare contro la Cremonese dopo la beffa atroce di Perugia ha sempre un suo perché. Contro il Como (già incrociato lo scorso anno in B) non è mai una partita qualunque. Bene avere poi la prima trasferta al "Moccagatta" contro l'Alessandria, la più accreditata rivale per la promozione diretta: servirà a capire subito se Vantaggiato e compagni sono sul pezzo. E sarà dolce sarà tornare al "Garilli" dove dopo 55 anni assaporammo il sapore del paradiso. Speriamo sia di buon auspicio. Dal 28 agosto, si ricomincia: voliamo tra le liane, evitiamo le paludi, attenzione alle sabbie mobili e ricordiamoci sempre che la strada è disseminata di pericoli. Finiamo il percorso al più presto possibile e usciamo dalla giungla. L'ultima volta per venirne fuori ci abbiamo messo trent'anni. Non dimentichiamolo.