Serie C, Stolfi fa valere la legge dell'ex contro la Libertas

Livorno - La Libertas casca ancora e lo fa in casa contro la Folgore Fucecchio per 79-65, ma soprattutto per mano dell'atteso ex Jacopo Stolfi che di fatto decide quasi da solo nell'ultima frazione le sorti di una gara tiratissima con canestri di piombo che mandano in castigo i vecchi compagni di squadra. L'avvio libertassino era stato più che buono: con un Visigalli ispirato era già 8-2 dopo due minuti scarsi ed anche quando i fiorentini si svegliavano dal torpore, Livorno era sempre brava a rispondere anche se i binari dell'equilibrio erano ormai intrapresi. Di fatto gli ospiti impattavano qualche volta, ma al 10' il punteggio premiava la Libertas per 22-21. Il primo sorpasso di Fucecchio era opera di una tripla di Falchi in apertura di secondo quarto, ma durava un amen perché Livorno rispondeva con un 8-0 per il 30-24 al 12'. Cei e Falchi pareggiavano di nuovo, dall'altra parte bomba di Armillei a cui rispondeva Tessitori con cinque punti. Gara fatta di sorpassi e controsorpassi in questo frangente ed alla fine del tempo la spuntano gli ospiti per 35-36, poiché Buzzo fa un libero su due allo scadere. Nel terzo tempo Fucecchio mette pian piano le basi per quella che sarà la fuga decisiva ed il primo assaggio è al 22'27" (39-43) e dopo la risposta libertassina arriva un altro +4 al 24'39" (45-49), ma soprattutto comincia a svegliarsi l'ex Stolfi che mette due liberi ed un tiro da tre che porta Fucecchio a +7 (47-54 a 26'24"), distacco che l'ennesima tripla di Falchi ribadisce alla mezz'ora effettiva di gioco (53-60). Fiorentini che rimangono avanti nell'ultima frazione, ma Livorno lotta e non cede neanche quando Stolfi porta i suoi sul 57-65 ed è soprattutto grazie a Salazar (tre liberi ed una bomba) che la squadra di Pardini torna prepotentemente in corsa (64-65 a 33'16"). Nessuno pensa a ciò che in realtà sarà: il canto del cigno giallo-blu  eper di più sancito da Stolfi: l'ex mette la firma su tredici degli ultimi quindici punti fucecchiesi e, dopo un incontro incolore, diventa l'uomo-partita che ne decide le sorti. Livorno invece dopo il -1 tira con 0 su 3 dal campo, 1 su 2 ai liberi e perde sette palloni, oltre a prendersi un tecnico. E' rarissimo portare a casa le partite quando nel finale si hanno certi numeri. Non bastano le buone prove di Salazar e Visigalli (21 e 18 punti) e quella ai rimbalzi di Dell'Agnello con 13, specie quando dall'altra parte Tessitori fa in neanche trenta minuti fa 20 punti e 15 rimbalzi e Stolfi chiude a 21 di cui 16 decisivi.