Serie B. Un bel Piombino espugna Pistoia

Pistoia - Piombino rimedia alla falsa partenza di domenica contro Rimini e va a prendersi i primi due punti in casa del Valentina's Bottegone per 89-75, giocando almeno venticinque-trenta minuti di basket d'alto livello. Un successo caratterizzato soprattutto dal tiro da tre, che ha portato nel carniere piombinese quasi la metà dei punti fatti. Una specialità prodotta dal trio Venucci-Gigena-Genovese, autori di ben tredici dei quattordici "siluri" caduti nel cesto di Bottegone. La partenza del Valentina's è ottima: 7-0 dopo 1'30" ed assalti piombinesi prontamente respinti anche quando Gigena e soci si fanno sotto. Giannini, Rossi, Laudoni e Divac portano i padroni di casa ddirittura sul +12 (20-8 al 5'19"). Ma è qui che Piombino si risveglia, cominciando a prendere confidenza anche col tiro da tre punti che alla fine risulterà un'arma micidiale: quelle di Genovese e Venucci segnano il 22-19, preludio al 24-23 con cui finisce il primo quarto, mentre le due consecutive di Gigena inaugurano la ripresa del gioco con il sorpasso (24-29 all'11"). Gli attacchi cominciano ad avere sembianze più "umane", con le formazioni che prendono il via a sbagliare qualcosa di troppo, ma è comunque bravo Bottegone a rimanere a stretto contatto, nonostante non riesca ad effettuare il controsorpasso chiudendo metà gara sotto per 41-36. Persico, Venucci, Gigena e Genovese infiammano Piombino che al ritorno in campo schizza in orbita con un 13-5 (54-41 al 23') e veleggiando tra i nove e gli undici punti di vantaggio per almeno tre minuti. Bottegone rosicchia qualcosa e con la tripla di Maspero arriva a -3, ma subito dopo subisce da Iardella il tiro del 60-65 che suggella il terzo periodo. Locali che continuano a rincorrere e tornano a portarsi ad un minimo di tre punti di scarto, ma i giallo-blu hanno i nervi saldi ed alla fine piazzano le zampate che non lasciano respiro: sul 67-70, Gigena e Genovese crivellano la retina dei padroni di casa, fautori di un 9-2 che riporta Piombino a comandare con undici punti di vantaggio (79-68 al 36'16") e che successivamente incrementa fino all'89-73, prima che Toppo segni gli ultimi canestri da tiro libero. Gigena autentico spauracchio: 31 punti con 11 su 14 al tiro (7 su 9 da tre), una media di un punto al minuto. Bene anche Genovese e Venucci che, seppur con percentuali minori, portano in dotazione 18 e 20 punti. Per il secondo, anche la bellezza di otto assist.