Serie B. Playout, Don Bosco scorza dura, guadagna gara-5

08.05.2016 22:58 di  Lorenzo Corradi   vedi letture
Serie B. Playout, Don Bosco scorza dura, guadagna gara-5

Livorno - Deciderà tutto la "bella". Il Don Bosco con le unghie e con i denti strappa il pareggio nella serie battendo Bottegone per 70-67 dopo un incontro emozionante e con diversi capovolgimenti di fronte. Nonostante la nuova assenza di Ravazzani, i livornesi stavolta hanno mostrato lucidità dopo avere perso almeno due occasioni per poter gestire l'incontro con maggiore tranquillità. Gara molto vibrante sin dall'inizio, con l'alternanza delle due squadre nei vantaggi iniziali ed è Livorno la prima ad accumulare qualche punticino di scarto salendo per due volte sul +4 (13-9, 16-12), ma complice un'astinenza dal canestro dal 7'24" fino alla sirena il tabellino labronico non si smuove più, anche se Bottegone ne approfitta poco: un canestro di Toppo e un libero di Fiorito conseguenete ad un fallo tecnico a Quilici. Tuttavia il primo quarto termina sul 16-15. Cernivani riporta in testa Bottegone, Ceriglio e Lucarelli rimandano a +3 Livorno, tripla sempre di Cenivani, ma subito dopo nell'ordine arrivano la bomba di Artioli, un tiro di Mazzantini e un'altra bomba stavolta di Lucarelli: al 13'37" il Don Bosco si trova avanti per 28-20. Fino al 16' il margine tutto sommato regge (33-26), ma Divac, Cernivani e Magini fanno il diavolo a quattro dai 6,75 e con un 9-1 passano a condurre (34-35 al 19'). Punteggio che non cambia fino alla sirena e Livorno che deve rivedere le sue illusioni. Padroni di casa che un po' accusano visto che Fiorito, Cernivani e Toppo allungano a +5 (38-43 al 25') e dopo che il Don Bosco riesce a sbloccarsi, Fiorito fa calare il gelo sugli spalti con due triple consecutive (40-49 al 26'47"). Bottegone però commette l'identico errore dei livornesi nel secondo quarto e subisce la rimonta: prima un 10-2 fa risalire Livorno a -1 (50-51), poi un tiro da tre di Giampaoli quasi allo scadere impatta il punteggio al 30' (53-53). Punti che fanno ritrovare sempre più fiducia, tant'è che l'ultima frazione ha un primo sussulto con un 8-2 che vale il +6 labronico (61-55 al 32'). Il braccino corto tuttavia è dietro l'angolo e due punti nei successivi cinque minuti e mezzo presentano il conto: Fiorito, Toppo e Magini compiono l'ennesimo ribaltone ed al 37'32" il Valentina's torna di nuovo a condurre per 63-64. Il Don Bosco vede lo spettro della Serie C che però non fa paura, anzi stimola: Mariani sorpassa, Maspero sbaglia e Magini perde palla, mentre Perin rimedia ad un pallone perso ed imbuca prima il +3 e poi sfrutta i pasticci pistoiesi e dalla lunetta fa il 69-64 a -39". Livorno non dà ancora il colpo di grazia e così a -7" Maspero fa il 69-67. Lucarelli non capitalizza al 100% il fallo di Giannini e segna solo un libero, ma a -4" Maspero non controlla il pallone del potenziale pareggio. La paura, per ora, viene vinta. Lucarelli primeggia nei punti firmandone 15, ma chi tira meglio è Artioli con 14 e 6 su 8. In doppia cifra pure Mazzantini e Perin. Ceriglio migliore ai rimbalzi con 6. Ora la sfida del vincere o morire che avrà luogo mercoledì 11 al Pala Carrara con inizio alle 21,15.