Serie B. Il Cfg cade per la prima volta al Pala Macchia

25.01.2015 21:57 di  Lorenzo Corradi   vedi letture
Serie B. Il Cfg cade per la prima volta al Pala Macchia

Livorno - Primi rischi contro Torino, stavolta lo scivolone è concreto. Il Cfg Don Bosco perde l'imbattibilità casalinga contro Coelsanus Varese per 79-73 e nonostante la squadra di Quilici sia stata sotto per larghissima parte della gara, se l'è giocata fino alla fine arrendendosi solo per una palla persa a pochi istanti dalla conclusione. Vero è che qualche difficoltà della squadra si registra, dopo che a Piombino era finita la striscia di otto successi. Ora i livornesi sono di nuovo secondi con Siena che ha strapazzato Torino e incassano uno 0-2 negli scontri diretti contro Varese. Avvisaglie negative sin da subito: Livorno segna la prima volta dopo 3'16", ma nel frattempo la Coelsanus ha già colpito abbondantemente con 11 punti. Un distacco che si ripropone al 7'31" con un missile di Rovera (9-20), ma che è anche l'ultimo colpo d'ala varesino del quarto, perché il Don Bosco mette finalmente in campo l'orgoglio e, pur non riuscendo per lo meno ad impattare, con Gigena, Venucci e Persico più che dimezza lo scarto: 16-20. Il problema è che il secondo quarto risulta essere perfino peggio: il digiuno si allunga fino al 14'16", mentre ai lombardi basta un 8-0 per tornare a volare come in precedenza (16-28). Anche quando Livorno si sblocca, non impensierisce i varesini che al 18' toccano il +15 (24-39) e che viene ridotto di pochissimo al momento della sirena lunga: 29-41. L'intervallo fa bene al Cfg: stavolta è Varese ad arrancare in attacco (primo canestro al 23') e la differenza è quasi dimezzata sul 34-41. Labronici che sono bravissimi a reagire anche quando la Coelsanus torna a +10, perché con Gigena arrivano i punti del 40-46 e Liberati sbaglia addirittura la bomba del -3. Non è comunque il minimo distacco del quarto, perché al 29' i punti di differenza sono soltanto due, quando Persico e Liberati imbucano sei tiri liberi (47-49), ma Castelletta e Matteucci smorzano gli entusiasmi e riportano Varese su un rassicurante 47-54 al 30'. Inoltre al 32' si ristabilisce lo scarto a due cifre (47-58), ma il Don Bosco ancora non muore: Venucci e Malfatti per il 53-58, Liberati addirittura per il 59-60 con ancora mezzo tempo da giocare. Sorpasso imminente? No, 8-2 Varese e 61-68 a 37'43". Livorno è brava a crederci, Varese a complicarsi la vita: quattro liberi di Gigena e due di Venucci, così che a -36" si è sul 67-68. E' iniziata la sagra del tiro dalla lunetta ed in 18" ci va tre volte il Cfg e quattro la Coelsanus, con la morale che a -18" il punteggio dice 73-75 per gli ospiti. A 9" dalla fine Gigena sbaglia il passaggio con Liberati che prova a sperare negli errori altrui commettendo un antisportivo, ma la mano di Bolzonella non trema così come quella pochi istanti dopo di Matteucci: è il definitivo 73-79. A Livorno non è bastato Venucci con 21 punti, 5 assist e 3 palle recuperate, mentre Varese ha potuto contare su Bolzonella, miglior realizzatore e rimbalzista dei suoi (28+7).