Serie B. Don Bosco punito dagli ex di Piombino

Livorno - Per la prima volta nella sua storia il Basket Piombino espugna Livorno e lo fa col punteggio di 70-62, grazie ai quattro ex Don Bosco: Venucci, Gigena, Iardella e Persico, tutti in doppia cifra alla sirena finale e non risentendo dell'addio per motivi personali alla squadra di Genovese durante la settimana. Era proibitivo per il Don Bosco, che tuttavia non è crollato, ma ha pagato caro delle pause dal canestro nel terzo e quarto tempo un po' troppo lunghe. Le due squadre iniziano nel peggiore dei modo il derby: al 3' i tabelloni del Pala Macchia segnalano addirittura un misero 2-2, ma per fortuna da lì in poi la gara comincia a sbloccarsi. A far vedere per prima le migliori cose è Livorno, che con Ravazzani, Giampaoli ed Artioli prova ad allungare al 6' (10-5), ma Piombino non ci sta e con un 9-2 replica ai padroni di casa grazie soprattutto a Gigena, concludendo avanti la prima frazione per 14-16. La lite col canestro riprende fino al 12' (14-18), poi il Don Bosco si sblocca, mentre Piombino resterà al palo fino al 15': è Giampaoli a guidare i suoi, ben coadiuvanto da Perin e Ravazzani, siglando un 11-0 che porta Livorno a +7 (25-18). Gli ospiti si ridestano e pian piano iniziano a recuperare il terreno perduto: al 19' la rimonta è quasi completata sul 30-28, ma una bomba di Giampaoli permette al Don Bosco di tenere duro a metà gara (35-30). Difficile dire se nel terzo tempo sono più i demeriti livornesi o più i meriti piombinesi, resta il fatto che la squadra di Quilici non combina nulla di buono fino al 24'30" rimanendo a bocca asciutta. Di contro, i giallo-blu non compiono cose extraterrene, ma quanto fatto permette loro di fare girare il vento a proprio favore: è quinti sufficiente un 7-0 per rimettere il naso avanti (35-37). Ma come nel primo quarto, Livorno quando si sveglia è bravissima a rispondere per le rime: Artioli, Giampaoli, Ravazzani e Banchi mandano segnali ben precisi (46-43 al 29'), ma poi gli ex Iardella e Venucci trovano i punti del sorpasso a fil di sirena (46-47). Piombino è in testa e ci rimarrà, ma il Don Bosco regge l'urto fino a che può, o meglio fino a che non riprende a spadellare le azioni offensive: Giampaoli al 32' segna il -4 (50-54), poi altro digiuno di ben quattro giri di lancetta dei quali Piombino approfitta per arrivare fino al +11 (50-61 al 36'). Livorno per due volte riprova a rientrare (55-61, 61-66), ma Franceschini e compagni non perdono la calma e portano a casa il risultato. Per il Don Bosco Giampaoli miglior marcatore con 24 punti ed ennesima doppia "doppia" per Ravazzani: 13 punti e 11 rimbalzi. Per Piombino Venucci ne fa 16, mentre Persico si fa rimpiangere dal suo ex pubblico con 13 punti e 12 rimbalzi.