Serie B. Cfg, sofferta vittoria al supplementare contro Torino

22.01.2015 23:57 di Lorenzo Corradi   vedi letture
Serie B. Cfg, sofferta vittoria al supplementare contro Torino

Livorno - Come all'andata, il Cfg Don Bosco ha la meglio sul Cus Torino soltanto al supplementare, vincendo per 88-80 e tornando a conquistare i due punti. La squadra per oltre 30' non è piaciuta e come domenica ha gettato al vento un successo che sembrava quasi certo ad un passo dal traguardo ed invece il fanalino di coda ancora una volta ha fatto sudare le proverbiali sette camicie. Il Cfg appare frastornato (0-5 al 1') ed anche quando sembra essersi ripreso (6-7 al 2'30") è soltanto una illusione, perche il trio "M" piemontese (Maino-Magrini-Murta) fa nove punti e i labronici sono più che doppiati (6-16 al 5'). E' una frazione in cui Livorno sembra dovere ancora smaltire le tossine fisiche e psichiche di Piombino e così, benché riduca il distacco, deve accettare di essere sotto alla prima sirena per 14-19. Alla ripresa le cose sembrano andare meglio: un canestro da due di Malfatti e uno da tre di Liberati, regalano al Don Bosco rispettivamente il primo sorpasso (21-20) ed il "massimo" vantaggio (27-24 al 14'), ma Torino non molla mai e negli ultimi 2' tiene a digiuno i padroni di casa riportandosi a condurre al 20' per 32-36. Ad eccezione di un lasso di tempo di 38" a cavallo tra il 23' ed il 24', come nel primo quarto Livorno resta sempre sotto, col Cus Torino che più volte va avanti di sette lunghezze e forzando un po' meno nel tiro da fuori avrebbe potuto mettere anche qualche punto in più di differenza, ma alla terza sirena il risultato gli dà ancora ragione per 50-55. Finalmente, nell'ultimo quarto, la campanella della ricreazione per Livorno finisce: in poco più di 2'40" Lucarelli e Gigena fanno mettere la freccia al Cfg (56-55 al 32'39"); Torino reagisce appena e quando ancora Lucarelli e poi Venucci imbucano i punti del 65-60 al 35'40", l'impressione è che la partita abbia preso la piega che il pronostico assegnava, anche perché alle bombe di Maino e Magrini rispondevano Gigena e Granchi (72-66 al 38'05"), ma la lezione del Pala Tenda si ripropone: Torino fa un libero, sbaglia il secondo e poi prende un rimbalzo offensivo che si traduce in canestro e -3 (72-69 a -33"). Tre secondi dopo, Lucarelli subisce fallo, ma sbaglia dalla lunetta, mentre sull'altro fronte Magrini è precisissimo (72-71 a -23"). A sua volta Liberati capitalizza al meglio un fallo di Murta (74-71), ma con ancora 12" da giocare Torino ha speranze ed infatti il siluro di Maino impatta la gara. Inutili gli ultimi 4", si va al supplementare. Alberti riporta avanti i piemontesi, ma doppia tripla Liberati-Venucci e il Cfg rivede la luce (80-76 dopo 1'34"). Torino reagisce per poco, perché poi comincia a perdere lucidità: sul 80-78 comincia a mandare in lunetta Livorno ed a forzare da tre con risultati controproducenti: a -50" Gigena sancisce l'86-78 che toglie ogni cattivo presagio dalla mente. Proprio Gigena è stato il top scorer con 23 punti, anche se la mano migliore l'ha avuta Venucci con 7 su 11 e 18 punti. Sollitto il miglior rimbalzista con 8. Dall'altra parte inutile il doppio ventello di Magrini (23) e Maino (20), nonché i 12 rimbalzi di Pavone.