Serie B. Cfg, ancora non arriva la fine del tunnel

Cecina - Sconfitta nel gioco, nel punteggio e pure nelle percentuali. Quello del Cfg Don Bosco Livorno contro la GR Service Cecina per 88-69 è un ko completo che conferma il momento nerissimo dei ragazzi di Quilici al quinto stop di fila. Cecina indovina la serata del 12 su 26 da tre punti, ma domina anche ai rimbalzi: 34-15, con Livorno che ne racimola la miseria di uno soltanto in attacco. Livorno va sotto sin da subito e l'attacco non ne vuole sapere di entrare in moto. I rosso-blu hanno gioco facile "doppiando" i cugini al 3' (9-4), fase di un parziale di 11-0 che altrettanti minuti più tardi li porta a condurre per 15-4. Il Don Bosco comincia a prendere un minimo di confidenza con la retina cecinese e si accontenta di arrivare al 10' per lo meno sotto la doppia cifra: 21-12. L'atteggiamento labronico nel secondo quarto è indubbiamente diverso: Malfatti e Orsini riportano la squadra due volte a -4 ed una tripla di Liberati al 16'36" addirittura pareggia i conti (27-27). L'apice di Livorno è però lo spunto per Cecina per tornare a difendere in modo impeccabile e per tornare a fare la voce grossa: il Cfg si blocca di nuovo in avanti ed alla GR Service sono sufficienti i liberi di Rossato ed un canestro da due punti di Sanna per finire la prima metàdi gara ancora in vantaggio per 31-27. Difese colabrodo al ritorno in campo: il parziale premia Cecina 30-23 e sarà lo spartiacque dell'incontro, ma la frazione è tutt'altro che un monologo ininterrotto dei padroni di casa. Livorno rimane a pieno titolo in partita fino al 27' sul 47-44 e non solo: la squadra di Quilici era riuscita persino ad impattare di nuovo al 25'17" quando ancora Liberati aveva centrato la bomba del 42-42. Purtroppo per il Cfg quella del cecinese Caroti per il 50-44 si rivela una mazzata, perché da il là ad altri nove punti che mandano la GR Service in orbita (59-46 al 29'04") e poi terminare il tempo sul 61-50. Il baratro si allarga ancora nel quarto finale, che Cecina inaugura con un 9-2 in due giri e mezzo di lancetta (70-52) ed a poco serve un 10-0 Don Bosco che più che dimezza lo svantaggio (70-62 al 34'), figlio probabilmente della rilassatezza dei padroni di casa ed infatti essi non hanno problemi a tornare a macinare punti infilandone ben diciotto nei restanti sei minuti. Venucci il miglior realizzatore con 13 punti, ma le mani migliori sono di Liberati (11, 4 su 7) e Lucarelli (10, 5 su 8).