DnC. La Libertas non può nulla contro Bottegone

Livorno - Pochi cambi ed una regina del girone che su 91 punti ne fa 57 da tre. Può poco la Libertas davanti alla Valentina's Bottegone che espugna il parquet livornese per 91-83. Una battuta d'arresto sulla quale i padroni di casa hanno poco o nulla da rimproverarsi e che non lasciano mutate le aspirazioni play-off. Tanto più che nella sconfitta c'è anche una notizia positiva: il ritorno di Stolfi che segna 13 punti in 19 minuti fornedo pure tre assist. Ottimo, in vista dello sprint finale di torneo. Bottegone vuole fare capire che la capolista non conosce ostacoli e dopo avere inizato con le mani quadrate (0 su 3 al tiro), rimedia con un 5 su 6 andandosene sul 14-6 al 5'. Sono però Nesti e Rizzacasa a firmare gli undici punti consecutivi del parziale che porta Livorno avanti nel punteggio (17-14 al 8') e che sempre con Nesti finisce per chiudere sul 21-17 la prima frazione grazie ad un tiro da tre punti e sono sempre i suoi i punti del massimo vantaggio labronico dopo due minuti e mezzo del secondo tempino: 25-20. Bottegone si ritrova con due bombe di Paci e Della Rosa (27-29 al 15') e sempre con le bombe prova ad andarsene (31-35 al 19'). Livorno però è in vena dal perimetro e con una tripla di Mori e poi Rizzacasa, ribalta ancota il punteggio e va negli spogliatoi in avanti per 36-35. E' proprio il caso di dire che il tiro da tre punti è il protagonista della serata e quando le cose vanno bene alla capolista sono dolori: così Giannini e Bongi guidano l'arrembaggio pistoiese (39-43), Staino replica al pareggio labronico (46-49), mentre Paci scava un piccolo solco (46-54 al 24'). Visigalli dà l'impressione che il trend della gara sia definitivo quando con due liberi manda i suoi in vantaggio sulla doppia cifra, ma bene o male la Libertas riesce a limitare i danni (51-59 al 30'). L'esiguo numero di cambi a disposizione di Pardini si fa sentire, mentre Bottegone dalla linea dei tre punti è sempre più letale: i siluri nel giro di pochi attimi di Bongi e Giannini (51-65 al 31') segnano l'avvio anticipato dei titoli di coda, anche se i gialloblù provano a fermarli con un 8-0 di Orsini e Nesti (65-71 al 34' e 30"): bastano tre punti di Paci ed altrettanti di Giannini a ristabilire le gerarchie. Dopo essere ritornata a -14 (72-86 al 38'), Livorno trova uno scatto d'orgoglio finale e cede con un passivo molto più onorevole. Oltre a Stolfi, da rimarcare le prestazioni di Orsini (23 punti), Nesti (20 punti e 14 rimbalzi) e Rizzacasa (17 punti).