Basket Cecina in Piemonte per sfidare la capolista Omegna

Penultima gara dell’anno solare per la GR Services Basket Cecina che affronta nell’anticipo del sabato sera sul parquet di Verbania la capolista Paffoni Omegna. Asticella delle difficoltà che si alza quindi per i rossoblù, ancora alle prese con gli infortuni, ma che hanno fatto vedere nelle due partite in casa contro Virtus Siena ed Empoli di non volerne fare un alibi, combattendo invece con tutte le loro forse. In questa gara va a referto anche l’ultimo arrivato, Giuliano Biancani, per lui un ritorno in rossoblù, che giocherà con la maglia numero 8 e cercherà di dare il suo apporto di combattente anche se si allena con il gruppo solo da 4 giorni. La Paffoni Omegna, formazione costruita in estate per fare immediatamente ritorno in quella serie A2 dove si trovava da anni, dopo aver avuto un avvio di campionato con qualche problema, dovuto soprattutto al completo rinnovamento, 9 giocatori e l’allenatore, ma si trova ora in uno stato di buona forma ed ha vinto 7 delle ultime 8 gare giocate. Per i rossoblù di Bandieri una prova veramente difficile, che sarà affrontata potendo contare, anche in questa trasferta lontana, sul supporto di un gruppo di tifosi. Il Basket Cecina sarà poi impegnato, mercoledì prossimo, nel recupero della gara sospesa sul parquet della Fiorentina Basket nello scorso novembre. La formazione di coach Ghizzinardi ha i suoi elementi di punta in Gasparin che segna 14,9 punti per gara, seguito da altri quattro compagni, tutti in doppia cifra di media, Corral, Gurini, Arrigoni e Simoncelli. Arrigoni è anche il migliore nella cattura dei rimbalzi con 8,1 per gara, davanti al pivot Corral, che ne cattura 6,5 ad ogni allacciata di scarpe. Il play Simoncelli è invece il migliore negli assist e ne smazza 4,3 a partita. Contro una tale concentrazione di talento i rossoblù si affidano ai loro giovani, condotti in campo da Zaccariello, che è un ex della gara, come del resto Lasagni, e dall’altra parte Fratto. Gara che vedrà la palla a due alle 21.00 e sarà arbitrata dai signori Marzo di Lecce e Bartolomeo di Brindisi.