Serie C, gara per gara la ventisettesima giornata

23.02.2018 10:45 di Francesco Massei Twitter:    vedi letture
Serie C, gara per gara la ventisettesima giornata
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Livorno – Giornata numero 27 nel girone A di serie C. Turno insolito per le abitudini della categoria, visto che non ci sarà il solito spezzatino: fatta eccezione infatti per la sfida tra Piacenza e Pontedera, tutte le gare si giocheranno alle ore 14.30 della domenica. A riposare, toccherà alla Carrarese.

Prato (16) – Alessandria (35). Dopo il mezzo passo falso con il pareggio interno maturato dalla sfida col Monza, l’Alessandria è impegnata al Mannucci in “casa” del Prato. I lanieri infatti, da settembre, non giocano più le partite casalinghe al Lungobisenzio, ma sono ospiti in quel di Pontedera: vista la classifica, con i toscani ultimi, i piemontesi non dovranno certamente sudare le cosiddette sette camicie per avere la meglio della formazione gigliata.

Arzachena (31) – Gavorrano (18). Trasferta isolana per il Gavorrano, impegnato ad Olbia con l’Arzachena. I maremmani, reduci dalla preziosissima vittoria con il Piacenza, si sono rilanciati in graduatoria, ed adesso hanno messo nel mirino il Cuneo, avanti di cinque punti. L’Arzachena però, è un avversario tosto: staziona ormai da inizio campionato in zona playoff, e nello scorso incontro, ha dato filo da torcere al Pisa, vittorioso solo al 93’ con un pirotecnico 3 a 4.

Pistoiese (31) – Giana Erminio (34). Sfida playoff per al Melani, dove la Pistoiese riceve la Giana Erminio. Gli arancioni stanno attraversando un momento tutt’altro che felice, che ha permesso alle avversarie di scappare avanti: i tre punti mancano ormai da un mese e nello scorso match interno, l’Olbia ha prevalso per 2 a 1. Anche la Giana può ritenersi in crisi di risultati, con il successo, che come per la Pistoiese, manca dal 21 gennaio.

Arezzo (28) – Livorno (51). Derby toscano dal tono drammatico quello in programma ad Arezzo dove, se tutto volgerà al meglio, gli aretini ospiteranno il Livorno. Inutile ricordare cosa è successo nella città del Saracino negli ultimi giorni, con Moscardelli e compagni che hanno minacciato di non scendere in campo domenica. La rassicurazione arrivata dal segretario della Lega però, dovrebbe far sì che gli uomini di Pavanel, peraltro reduci dallo 0 a 0 di Pontedera, scendano regolarmente in campo. In tutto questo c’è il Livorno, voglioso di trovare i primi tre punti di questo 2018.

Pisa (47) – Lucchese (27). Dopo due anni, all’Arena Garibaldi torna il sentitissimo derby del Foro. Il Pisa infatti, terzo in classifica e fresco dei tre punti conquistati in quel di Olbia, riceve la Lucchese; ogni derby è storia a sé, lo si sa però c’è da dire che i rossoneri arrivano a Pisa in condizioni non certo invidiabili. Non vincono infatti dal 19 novembre, motivo per il quale sono scivolati in piena zona playout.

Robur Siena (49) – Olbia (35). Sfida ostica, almeno sulla carta, per il Siena. I bianconeri, che dopo settimane di rincorsa, sono riusciti a tornare a distanza di “sorpasso” sulla capolista Livorno ricevono l’Olbia, autentica mina vagante del campionato. I sardi difatti, sono reduci dalla vittoria esterna di Pistoia, ma soprattutto hanno la fama di squadra tosca e dura da affrontare. Ci vorrà la migliore Robur per avere la meglio dei galluresi.

Cuneo (23) – Pro Piacenza (28). A Cuneo, va in scena un vero e proprio spareggio playout. Divise da cinque punti, si affrontano Cuneo e Pro Piacenza. I piemontesi, neopromossi in D, hanno il necessario bisogno dei tre punti: sia perché il Gavorrano là dietro si sta avvicinando pericolosamente, sia perché in caso di sconfitta, si creerebbe un solco tra la salvezza e la retrocessione.

Monza (35) – Viterbese (45). A distanza di un mese dall’ultima vittoria esterna, la Viterbese cerca un altro blitz lontano da casa, per continuare a seguire il tridente di testa formato da Livorno, Siena e Pisa. Il Monza invece, complice qualche rallentamento di troppo, è stata ormai ripresa dal corposo gruppo di squadre, e vanta un minimo margine di sicurezza anche sulle zone più pericolose, motivo per cui sarà obbligatorio non tornare a casa a mani vuote dalla sfida con la Viterbese.

Piacenza (32) – Pontedera (31). Una semplice salvezza o qualcosa di più per Piacenza e Pontedera? Sarà molto probabilmente la sfida di domenica a stabilirlo: sia granata che biancorossi infatti, stazionano a metà tra il paradiso e l’inferno, e con un’eventuale vincente, quest’ultima si catapulterebbe di prepotenza nella lotta playoff.