Serie C, gara per gara la ventesima giornata

22.12.2017 15:32 di Federico Bimbi Twitter:    vedi letture
Serie C, gara per gara la ventesima giornata
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Ultimo sforzo prima di scartare i regali natalizi per la C. L’intera prima giornata di ritorno si svolgerà, per il girone A, domani (sabato 23), con molte sfide interessanti tra derby e testa-coda. Il penultimo turno del 2017 vedrà otto gare disputarsi alle 14.30, mentre una sola alle 18.30. Il Livorno, impegnato allo Zecchini contro il Gavorrano, giocherà nella prima fascia d’orario. Ma andiamo, nel dettaglio, ad analizzare le gare che ci attendono.

Alessandria (21) – Pontedera (21). Appaiate entrambe a 21 punti, Alessandria e Pontedera, dopo le convincenti prove con Cuneo e Viterbese, cercano continuità di risultati per abbandonare i bassifondi della graduatoria. Sta bene ed è in ottima salute l’Alessandria, reduce da tre successi di fila e desiderosa di agganciare, il prima possibile, il treno dei play-off. Il Pontedera, dal canto suo, sta facendo un’annata in linea con gli obbiettivi stagionali e, con tre risultati utili di fila, proverà a proseguire la striscia vincente fuori casa iniziata con il Prato.

Arzachena (21) – Arezzo (24). Con ben quattro sconfitte nelle ultime cinque partite, l’Arzachena ha confermato il trend negativo delle sarde in questo periodo, con una classifica che sta cominciando a preoccupare dopo l’inizio sprint nelle prime giornate di campionato. Gli isolani, dopo la beffarda partita di Gorgonzola, ospitano un Arezzo amareggiato dopo il pareggio casalingo con la Carrarese, che non ha permesso ai granata di dare continuità di vittorie dopo il blitz di Pisa. Inoltre, in casa aretina, pesano e non poco le voci che giungono da una crisi societaria davvero preoccupante e, pertanto, è ghiotta l’occasione per i sardi invertire la rotta.

Carrarese (24) – Cuneo (16). Galvanizzata dalla netta e pesante affermazione nel recupero infrasettimanale contro il Siena, il Cuneo fa visita ad uno dei peggiori avversari possibili da affrontare in questo momento, la Carrarese. I padroni di casa, infatti, prima del pareggio d’Arezzo, erano incappati in due sconfitte di misura che li hanno fatti retrocedere dalla zona play-off, ma la qualità su cui mister Baldini può contare, unita alla voglia di rivalsa e di riscatto, potrebbe costar caro ad un Cuneo alla disperata ricerca di continuità di risultati.

Gavorrano (13) – Livorno (43). Testa-coda o quasi. Allo Zecchini di Grosseto, la prima della classe, Livorno, è ospite della penultima in classifica, il Gavorrano di Favarin. Gli amaranto, dopo il pareggio interno con il Piacenza, vogliono tornare immediatamente alla vittoria, un segno 2 che, in trasferta, Sottil ha racimolato ben cinque volte su otto. Infatti, anche nella speciale classifica in trasferta, il Livorno ha fatto meglio di chiunque altro nel girone d’andata, anche a livello di gol fatti. Non male, invece, il rendimento casalingo del Gavorrano. Tra le mura amiche, infatti, i maremmani hanno ottenuto 10 dei 13 punti totali, tutti guadagnati nelle ultime cinque uscite allo Zecchini.

Giana Erminio (26) – Pro Piacenza (21). Dopo il sorprendente ko di Gavorrano, la Giana Erminio, settimana scorsa, ha superato in casa l’Arzachena, proseguendo questo periodo di forma eccezionale, in cui i lombardi hanno totalizzato 16 punti nelle ultime 7 partite. Ancora meglio quanto fatto se si osserva solo le gare interne, dove Albè ha vinto le ultime quattro partite e fatto meglio, in casa in assoluto, anche di Pisa e Siena. La sfida di domani contro la Pro Piacenza potrebbe segnare l’assalto alla quinta posizione, occupata al momento dall’Olbia. Per gli emiliani, invece, pochi i margini d’errore vista la classifica preoccupante.

Piacenza (23) – Monza (24). Inizia il girone di ritorno anche per Piacenza e Monza, le quali si sfideranno al Garilli in una partita molto importante per entrambe. Infatti, vista la classifica molto corta in zona play-off, un eventuale risultato positivo potrebbe lanciare una delle due tra le prime dieci. Con una sola vittoria nelle ultime nove gare, il Monza si presenta al Garilli al cospetto di un Piacenza rinato e pieno di entusiasmo a seguito del prestigioso pareggio di Livorno di lunedì sera, che ha ridato grande fame agli uomini di Franzini.

Pisa (32) – Olbia (27). Quasi quindici giorni dopo le polemiche che hanno fatto seguito al ko casalingo con l’Arezzo, il Pisa torna in campo e lo fa all’Arena, vero e proprio freno a mano stagionale dei neroazzurri visti i numerosi punti persi nel periodo di ottobre-novembre. Pazienza ha dovuto fare i conti con le prime critiche da quando siede sulla panchina neroazzurra e, pertanto, contro l’Olbia non può affatto sbagliare. I sardi, infatti, hanno inghiottito il caldo brodino della vittoria di misura contro il Monza che ha messo fine al periodo negativo in cui erano incappati e, inoltre, una vittoria a Pisa potrebbe spingere l’unica squadra finora ad aver battuto Lisuzzo e compagni, assieme all’Arezzo, proprio a soli due punti dai neroazzurri.

Prato (11) – Viterbese (31). Un altro (quasi) testa-coda è quello del Mannucci tra Prato e Viterbese. La quarta è ospite, infatti, dell’ultima della classe, il Prato, che con sette punti nelle ultime nove giornate si è fatta sorpassare dal Gavorrano al diciannovesimo ed ultimo posto. E affrontare la Viterbese, proprio in questo momento, non è il massimo della vita, visto che i laziali, da quanto sulla panchina c’è Sottili, hanno ottenuto dieci punti in quattro partite, certificando la bontà della scelta del presidente Camilli.

Lucchese (24) – Siena (33). Il turno natalizio si conclude con un derby toscano molto sentito. Al Porta Elisa, Lucchese e Siena si daranno battaglia con l’obbiettivo primario di riscattare le ultime sconfitte subite. I rossoneri hanno perso in casa della Pro Piacenza, mentre i ragazzi di Mignani cono caduti a Cuneo nel recupero di mercoledì, con un risultato che ha permesso al Livorno di prendere sempre più il largo in classifica. Anche il risultato dell’ultima partita giocata al Porta Elisa non è rassicurante per la Lucchese, visto che la Giana si impose per 3 a 0 circa un mese fa, certificando l’inizio della crisi per la squadra di Lucca.

Riposa: Pistoiese (26).