Serie B, il punto dopo la nona giornata. Cade il Pescara, le big incalzano

Livorno - Nona giornata di campionato che ha riservato diverse sorprese e un accorciarsi della classifica, nel segno del grande equilibrio che da anni regna in questa categoria (che ancora aspetta l'ufficialità sul numero delle partecipanti). 
Una sola vittoria esterna, pesantissima, registrata in questo turno, a fronte di ben 4 vittorie interne e 4 pareggi; solo 17 i gol segnati e da registrare il quarto 0-0 di tutto il torneo tra Padova e Spezia.

Il colpo esterno di giornata lo mette a segno il Cittadella; granata che vanno a vincere d'autorità al Cornacchia di Pescara con gol di Finotto, rischiando anche più volte il raddoppio e mettendo sotto sul piano del gioco un Pescara stavolta poco concreto sotto porta.

Dietro vincono tutte o quasi, Benevento,Verona e Brescia fanno bottino pieno in casa a spese di Cremonese,Perugia e Cosenza.
Le streghe si sbarazzano dei grigiorossi con apparente facilità, grazie ad un Coda in gran spolvero (gol e assist) e ad Insigne; inutile il gol di Migliore nel secondo tempo, che non rimette in discussione una partita dominata dalla squadra campana. 
Hellas che riesce ad aver ragione in rimonta di un ottimo Perugia, passato in vantaggio con un gran gol di Melchiorri su assist di Vido. i due gol scaligeri li firmano Henderson e l'ex Di Carmine, con i grifoni che sprecano il penalty del possibile pareggio con Vido che si fa ipnotizzare da Silvestri. 
Sale e sbuca dietro le grandi il Brescia di Corini, in serie positiva da 7 partite, che batte un coriaceo Cosenza con un gol di Torregrossa su brutto errore in uscita del portiere silano Saracco.

In coda vince il Livorno, che nello scontro diretto ha la meglio sull'Ascoli con un gol di Raicevic sul finire del primo tempo. Vittoria scacciacrisi per gli uomini di Lucarelli contro una diretta concorrente per la salvezza, anche se il cammino da fare pare ancora lungo e tortuoso.
Spettacolare il 2-2 nel derby pugliese tra Lecce e Foggia, con i satanelli avanti 2 a 0 ( gol di Deli e Tonucci) e raggiunti da Mancosu e La Mantia; meno spettacolari ma molto sorprendenti i pareggi di Palermo e Crotone, che si salvano nel finale contro Venezia e Salernitana. Rosanero che rimontano lo svantaggio di Segre con il gol di Struna, mentre pitagorici che si aggrappano a "provvidenza" Simy per impattare contro i granata campani (passati in vantaggio con un gol di Bocalon) .

 

RISULTATI E CLASSIFICA

BENEVENTO - CREMONESE 2-1
BRESCIA - COSENZA 1-0
CROTONE - SALERNITANA 1-1
FOGGIA - LECCE 2-2
LIVORNO - ASCOLI 1-0
PADOVA - SPEZIA 0-0
PALERMO - VENEZIA 1-1
PESCARA - CITTADELLA 0-1
VERONA - PERUGIA 2-1

RIPOSA: CARPI 

 

CLASSIFICA

PESCARA 18: VERONA 17: BENEVENTO 16; PALERMO 15; CITTADELLA,BRESCIA,SALERNITANA 14; LECCE,SPEZIA 13; CREMONESE,CROTONE 11; ASCOLI 9; PERUGIA 8; COSENZA, PADOVA 7; VENEZIA 6; LIVORNO,CARPI,FOGGIA 5. 

BENEVENTO,PALERMO,CITTADELLA,CREMONESE,ASCOLI,PERUGIA,VENEZIA,CARPI,LIVORNO una partita in meno

FOGGIA -8 punti di penalizzazione.