Serie B, il punto dopo la dodicesima. Palermo si prende la vetta, crisi Crotone

Livorno - Giornata ricca di gol e emozioni quella appena trascorsa, che vede un cambio in vetta alla classifica; comanda il Palermo di Stellone, che corona la sua rincorsa al primato scalzando il Pescara proprio nello scontro diretto. Ed è un perentorio 3 a 0 quello del Renzo Barbera, frutto dei gol di Puscas,Murawski e Moreo, che ridimensiona il Pescara e regala il primato ad una delle grandi favorite della vigilia.

Una giornata che ha visto un totale di 33 gol segnati, 1 solo pareggio e ben 6 vittorie interne con 2 sole gare terminate con meno di 3 gol all'attivo. 

Detto di Palermo e Pescara, chi segue lo fa nel segno dei gol e della continuità; al terzo posto in solitaria si issa la Salernitana, che impone la legge dell'Arechi battendo lo Spezia con un gol del solito Bocalon. Granata a 20 punti, di cui ben 17 conquistati in casa. 
Al quarto posto il duo Cittadella-Lecce, vittoriose con identico punteggio (3 a 2) su Venezia e Cosenza; al Tombolato è vittoria in rimonta dei granata sui lagunari con una tripletta dello scatenato Finotto, che risponde ai gol di Bentivoglio e ad un autorete, mentre al San Vito il Lecce prima va in doppio vantaggio (gol di Venuti e Palombi), poi di fa raggiungere da una doppietta di Tutino, e infine piazza il colpo vincente con Falco. 

Dietro la coppia Brescia e Verona, con le rondinelle che battono gli scaligeri nello scontro diretto agganciandoli in classifica. Al Rigamonti è 4 a 2; gol di Torregrossa, Tonali e doppietta di Donnarumma che schiantano il Verona cui nulla servono i gol di Caracciolo e Pazzini. Squadra di Corini ormai in piena zona playoff mentre la panchina di Grosso a Verona inizia a scricchiolare. 

Una delle sorprese di giornata la fima il Perugia, trasformato e alla terza vittoria consecutiva; al Curi è il Crotone a cadere sotto i colpi di Verre e di Simy (che fa una doppietta, uno dei quali però nella porta sbagliata)  e a portare i grifoni ad un passo dalla zona playoff,mentre per i pitagorici la situazione adesso si fa critica; il cambio di panchina non pare aver funzionato e la sicurezza di inizio campionato pare essere sparita del tutto.

Dietro vincono il rigenerato Padova di Foscarini, corsaro al Del Duca con gol di Bonazzoli, Capello e Mazzocco in un'altra partita da fuochi d'artificio (3 a 2 il finale con i gol di Ngombo e Brosco per il picchio che si ferma dopo due vittorie consecutive), e la Cremonese, che festeggia l'arrivo di Rastelli in panchina con un 1 a 0 sul Livorno ultimo in classifica. Allo Zini decide un gol di Brighenti sull'ennesimo incomprensibile svarione difensivo dei labornici. 

Conclude il turno il pareggio tra Carpi e Benevento, con gli emiliani capaci di recuperare dal doppio svantaggio (gol di Coda e di Letizia) con 2 gol nel finale di Vano e Concas. 

RISULTATI E CLASSIFICA

ASCOLI - PADOVA 2-3
BRESCIA - VERONA 4-2
CARPI - BENEVENTO 2-2
CITTADELLA - VENEZIA 3-2
COSENZA - LECCE 2-3
CREMONESE - LIVORNO 1-0
PALERMO - PESCARA 3-0
PERUGIA - CROTONE 2-1
SALERNITANA - SPEZIA 1-0

RIPOSA: Foggia

CLASSIFICA 

PALERMO 24;PESCARA 22; SALERNITANA 20; CITTADELLA, LECCE 19; BRESCIA,VERONA 18; BENEVENTO, PERUGIA 17; CREMONESE, ASCOLI 15; SPEZIA 13; VENEZIA,CROTONE 12; PADOVA 11; COSENZA 8; FOGGIA,CARPI 7; LIVORNO 5. 

BENEVENTO, SPEZIA 2 gare in meno
PALERMO,CITTADELLA,BRESCIA,PERUGIA,CREMONESE,VENEZIA,FOGGIA,CARPI,LIVORNO 1 gara in meno