Play-off Promozione, finisce l'avventura del Piombino

19.05.2014 21:43 di Lorenzo Corradi   vedi letture
Play-off Promozione, finisce l'avventura del Piombino

San Giuliano Terme - Fine dei giochi e del sogno. Il Piombino va a sbattere contro il muro del Seravezza nella penultima sfida di play-off per raggiungeere l'Eccellenza e sul neutro di San Giuliano Terme si arrende per 4-2. Punteggio fin troppo severo per i nerazzurri di Di Tonno, che tra espulsioni ed infortuni hanno terminato in otto e che comunque hanno costretto i vincitori a ricorrere ai tempi supplementari. Per certi aspetti i livornesi hanno fatto miracoli, raggiungendo il 2-2 ad esempio in inferiorità numerica dopo avere subìto il doppio svantaggio e complessivamente tenendo testa agli avversari, i quali hanno avuto la predominanza soltanto nei primi quarantacinque minuti, figlia di un migliore approccio alla gara e che portava avanti i lucchesi al 27' con Doretti, bravo a sfruttare un assist ed un errore della difesa del Piombino. E' ancora un lancio lungo a sorprendere la retroguardia al 38' ed a portare al raddoppio del Seravezza, stavolta con Mancini. Il Piombino però barcolla, ma non molla e nel recupero del primo tempo riesce a ridurre le distanze con Iacopo Rocchiccioli, ma contemporaneamente arriva la doccia fredda, con l'autore della rete cacciato dal campo per doppia ammonizione dall'arbitro Spataru, il quale gli sventola il secondo "giallo" in faccia per eccesso di esultanza (il giocatore si era aggrappato alla rete di recinzione). Eppure il Piombino non sembra risentire più di tanto dell'uomo in meno, mette alle corde il Seravezza pur non trovando lo spunto giusto per completare la rimonta, anzi rischia in almeno tre casi di capitolare per la terza volta. Episodi che forse danno troppa sicurezza ai lucchesi, i quali al minuto 89 vengono beffati: traversone di Fioretti e l'altro Rocchiccioli, Tommaso, inzucca per il clamoroso pareggio. Il crollo arriva nel primo tempo supplementare: Seravezza al terzo gol ancora con Doretti al 95' e poi in otto minuti il Piombino per del altri due elementi, l'infortunato Rossetti ed il secondo espulso Gherardini. A questo punto rimontare diventa praticamente impossibile ed il poker giunge al 117' con la seconda rete personale di Mancini. Finisce l'avventura piombinese, con molte recriminazioni sul fronte arbitrale che sia durante la stagione regolare, sia durante gli spareggi, aveva fatto infuriare non poco mister e dirigenza. Dopo avere smaltito la delusione, si dovrà pensare a programmare l'annata ventura, con la consapevolezza di avere ricreato attorno alla squadra un clima di entusiasmo che non può essere disperso.