Il punto sulla B. Il Carpi vola in Serie A

Livorno - A quattro giornate al termine, nell’ultimo turno infrasettimanale di questa stagione, arriva il primo verdetto, a dir la verità atteso da tempo, della B. Il Carpi, pareggiando in casa 0 a 0 con il Bari ed approfittando del passo falso del Vicenza a Brescia, certifica la prima promozione della sua storia in Serie A. Traguardo davvero meritato per la compagine di una piccola società che, però, ha avuto continuità di gioco e di risultati e, in un campionato così equilibrato, ha raccolto i frutti di un lavoro programmato. Pensare che cinque anni fa la squadra emiliana si trovava in Serie D, nel girone D, dove il Pisa stravinse il campionato e dove gli emiliani vinsero lo spareggio finale contro la Clodiense. Grandi complimenti alla squadra di Castori e alla società.
Come detto, il Carpi può festeggiare oggi la A non solo per il pareggio un po’ scialbo contro il Bari di Nicola (che recrimina per un rigore non dato) ma anche per l’inattesa caduta del Vicenza a Brescia per 3 a 0. I biancorossi, sorpresi dal grande carattere delle rondinelle penultime in classifica, cadono già nel primo tempo con le reti di Caracciolo e Benali; nella ripresa il Vicenza ci prova, ma alla fine il Brescia la chiude ancora con Caracciolo. Gli uomini di Marino precipitano anche in classifica, dove sono superati da Frosinone e Bologna. I ciociari ottengono il secondo posto grazie ad un ottimo blitz a Terni. Ternana e Frosinone, 0 a 1. In Umbria decide Frara nel primo tempo. Sorride anche il Bologna che, nell’anticipo, batte il Catania 2 a 0 grazie a un gol per tempo di Cacia e Sansone e blocca la striscia di vittorie dei siciliani. La corsa per un posto nei playoff, in ogni caso, si infiamma. Lo Spezia espugna il campo del Cittadella, 1 a 3, con un’ottima prova del solito Catellani, autore di una tripletta, che rimonta il vantaggio iniziale dei granata. Il Pescara doma di misura la Pro Vercelli di Scazzola, 1 a 0, e cerca di fare uno scatto importante sulle altre. L’ex romanista Caprari regala a Baroni tre punti fondamentali, e fa cadere i piemontesi nella lotta salvezza. Male l’Avellino, che adesso rischia moltissimo, e perde a Crotone per 2 a 0. La doppietta di Ciano rilancia le ambizioni di permanenza in B dei ragazzi di Drago e fa temere agli irpini un posto nei playoff. Nei quali, invece, cerca di entrare il Livorno, ma per farlo deve decisamente cambiare marcia. Anche nel turno di ieri, martedì sera, Panucci non decolla ed impatta sul Modena dell’ex difensore amaranto Pavan. Al Picchi finisce 1 a 1, con i canarini avanti con il gol di Granoche, e gli amaranto che pareggiano con una rete di Emerson.
Fuori ormai dalla corsa per gli spareggi promozione, oltre al Bari, anche il Lanciano di D’Aversa. Gli abruzzesi, infatti, dopo il kappao nel derby, perdono a Trapani 1 a 0, decide Barillà, e adesso cercheranno di compiere l’ultimo passo verso la salvezza definitiva. La corsa per evitare o per raggiungere un posto nei playout, dipende dai punti di vista, riprende, e se il Crotone, vincendo, esce dalle posizioni pericolanti, la Virtus Entella, perdendo in casa, 0 a 1, contro lo spacciato Varese, piomba nel baratro, e rischia adesso anche la retrocessione diretta. A Chiavari è decisivo un gol di Forte per i lombardi, ormai distanti dieci punti dalla stessa Entella, e quindi solo un miracolo può davvero salvare la squadra di Bettinelli.

I risultati della 38esima giornata
Bologna-Catania (martedì)        2-0
Brescia-Vicenza                      3-0
Carpi-Bari                                0-0
Cittadella-Spezia                     1-3
Crotone-Avallino                      2-0
Latina-Perugia                         0-0
Livorno-Modena                       1-1
Pescara-Pro Vercelli                1-0
Ternana-Forsinone                   0-1
Trapani-Virtus Lanciano            1-0
Virtus Entella-Varese               0-1

La classifica dopo 38 giornate

Carpi 75; Frosinone 64; Bologna 63; Vicenza 62; Spezia e Pescara 57; Perugia 56; Avellino e Livorno 54; Lanciano e Bari 48, Catania 47; Modena e Trapani 46; Ternana e Crotone 44; Latina 43, Pro Vercelli ed Entella 42; Cittadella 40; Brescia 36 (-6); Varese 32 (-4).