Il punto sulla A. La Juve stecca a Napoli, la Roma crede ancora, Atalanta scatenata

Milano - Anche la Juve è umana. Al San Paolo i bianconeri incassano una netta sconfitta contro il Napoli (2-0, reti di Callejon e Mertens) e, loro malgrado, provano a dare un po' di smalto a un campionato che non può dirsi riaperto ma che perlomeno, con lo scontro diretto all'Olimpico ancora da giocare, diventa un po' più interessante. La Roma infatti non perde l'occasione di sfruttare il turno favorevole e passa agevolmente sul campo del Sassuolo grazie ai gol di Destro e Bastos. I successi di giallorossi e partenopei blindano definitivamente i tre posti Champions visto che la Fiorentina perde irrimediabilmente contatto pareggiando 0-0 a Marassi contro la Samp di Mihajlovic. Un passo falso di cui non riesce ad approfittare l'Inter che nel Monday Night del "Picchi" si fa rimontare due reti da un Livorno mai domo (clamoroso l'errore di Guarin in occasione del pari di Emeghara) e che fa un piccolo ma significativo passo avanti in chiave salvezza.

Nerazzurri e viola ora devono fare molta attenzione perché dalle retrovie c'è una nuova agguerrita pretendente ad un posto in Europa: è la splendida Atalanta di Colantuono che al Dall'Ara batte un Bologna sempre più depresso, inanella la sesta vittoria consecutiva e vede il quinto posto a soli tre punti. Male il Parma che a Roma contro la Lazio incappa nel secondo ko di fila mentre si rilancia l'Hellas che batte un Genoa ormai svuotato di ogni stimolo. Conferme per Milan (3-0 al Chievo) e Toro (2-1 al Cagliari).

In zona retrocessione detto dell'importante punto conquistato del Livorno e dei ko di Sassuolo, Bologna e Chievo fa rumore l'ennesima sconfitta del Catania che perde anche ad Udine (1-0, gol di Di Natale), resta solo all'ultimo posto, e sprofonda a -6 dalla salvezza. Ora per i ragazzi di Maran si fa davvero dura.