Eccellenza. Pro Livorno trafitta in casa dal Querceta, 1 a 3

12.04.2015 23:01 di Gianni Picchi   vedi letture
Eccellenza. Pro Livorno trafitta in casa dal Querceta, 1 a 3

Livorno – Una partita persa dalla Pro Livorno Sorgenti con un risultato bugiardo. La Pro Livorno ha condotto il primo tempo a rimi alti costringendo il Querceta a star guardingo. E’ una squadra esperta, il Querceta, e quindi conosce i tempi. Tempi che, nel secondo tempo, ha saputo ben sfruttare per i tre punti. In questa partita, per lo scambio tra comitati regionali, è stato disegnati un arbitro sardo. Di solito, si dice, che l’arbitro è bravo quando non si fa notare. Questo signore ha ignorato tutto. Al 9’ non concede un rigore alla Pls. Rossi entra da destra in area e supera Bugliani, che lo attera da tergo. Anzi rossi è ammonito per simulazione. Così due minuti dopo, all’11’, il Querceta si presenta in area avversaria. Da un’azione sulla sinistra la palla arriva in area piccola dove Corsinelli tocca leggermente. Sannino, indeciso, si fa superare. Con il gol, e la punizione concessa agli ospiti, 46’e 30”, batte Corsinelli, e Sannino si riscatta volando al sette e respingere in corner, sono state le uniche azioni degli ospiti. Il pareggio della Pls è arrivato al 18’ Punizione fuori area d rigore. Filippi imbucata per Bozzi, al dischetto del rigore, da dietro viene messo a terra. Rigore. Capitan Rossi, anche oggi schierato esterno alto a destra, sul dischetto, e non sbaglia. Dopo il pareggio i biancoverde costruiscono gioco, ed al meno sei azioni, chiare, da rete. Infine colpiscono una traversa, 38’, con Spagnoli, che, dal limite dell’area, raccoglie una corta respinta della difesa ospite. E l’arbitro continua a fischiare, ciò che serve per la… facciata, alla Pls, mentre agli ospiti fischia facendo il dodicesimo in campo. Lo sarà anche nel secondo tempo. Sì il ritmo della Pls diminuisce, e prende campo il Querceta; ma mai diventa pericolosa, mentre la Pls costruisce ancora. Al 32’ espulso Hemmy per proteste, come aveva espulso, sempre per proteste, il diesse Niccolai, oggi in panchina, mentre non ha mai estratto il cartellino per i giocatori ospiti, rei di falli oltre il regolamento, perché già ammoniti. Ed anche in inferiorità numerica i ragazzi di mister Niccolai, hanno cercato la via della rete. Il mister aveva fatto un primo cambio, Facenna con Domenichini, davanti alla difesa, ed avanzamento di Filippi a mezz’ala. Poi aveva dato spazio ad Hemmy, un po’ di esperienza, per Zoncu, infine Pellegrini per Sarais per dare freschezza, e ritmo, al centrocampo. E con due contropiedi il Querceta ha trovato le altre due reti, ed i tre punti. Al 23’ Spagnoli ha controllato male la palla, e dà via libera a Galligani, che serve al centro area Bugliani, che non ha difficoltà a battere in rete. Poi al 40’, ancora con rovesciamento di fronte, dalla tre quarti Mazzone lancia in profondità Gallicani, nettamente in fuorigioco, nessun fischio, nessuna bandierina alzata, e Gallicani supera Sannino in uscita, e mette in rete. Poi solo il triplice fischio. Tanta delusione in casa biancoverde. I risultati dagli altri campi non hanno portato sorrisi ai biancoverde. Risultati che fanno pensare, anche a non volere, male.

Pro Livorno Sorgenti: ( 4-1-2-3) Sanino, Brizzi, Spagnoli, Sgariglia, Falleni, Facenna (15’ st Domenichini), Bozzi, Pellegrini (30’ st Sarais) , Zoncu (19’ st Hemmy), Rossi. A disp. Rizzato, Giusti, Voliani, Di Grande. All. Niccolai.

Querceta (4-2-3-1): Barsanti, Mazzone, Bugliani, Fatale, Filippi, Verdi, Meucci, Pacini, Picentini (47’ st Passaglia) Corsinelli, Galligani (44’ st Pellizzari). A disp. Bedei, Musi, Remedi, Allen, Tioli All. Cerasa.

Arbitro: Fele di Nuoro (Bartoletti di Carrara e Liotta di Pisa).

Reti: 11’ pt Corsinelli, 18’ pt Rossi (rig.), 23’ Bugliani, 40’ st Galligani.

Note: espulsi: Niccolai ed Hemmy, entrambi per proteste.